La condensa è il vapore acqueo che si forma all’interno di una stanza e che “bagna” finestre, specchi, muri e mattonelle quando l’areazione non è sufficiente. Siamo abituati a vederla soprattutto in bagno e in cucina. Qui, tra il calore della doccia e quello delle pentole, il vapore acqueo raggiunge una temperatura abbastanza elevata.
Se le finestre sono chiuse, come avviene frequentemente in inverno, troveremo tutte le superfici umide.
Basta aprire le finestre e far arieggiare per prevenire ed eliminare la condensa?
Generalmente sì, ma dal momento che il fenomeno si verifica ripetutamente, l’umidità che ristagna sulle pareti può interferire con le vernici e creare sbuffi, macchie e persino muffa.
Non solo un fattore estetico, quindi. La condensa contribuisce alla proliferazione di batteri e funghi realmente dannosi per la nostra salute.
Come evitare la formazione della condensa in casa?
Iniziamo da quattro consigli che tutti possono adottare nel proprio appartamento, riducendo così la formazione di condensa ogni giorno:
- aprire le finestre. Il più semplice, ma il più efficace: una buona aerazione delle stanze evita il formarsi di umidità e di sbalzi di calore;
- tenere poche piante in casa. Le piante rilasciano anidride carbonica ogni notte, secondo il loro naturale ciclo di vita; è vero che purificano l’aria, ma è anche vero che mutano le condizioni del clima interno, favorendo la formazione di condensa;
- non stendere il bucato in casa. Il bucato, per asciugarsi, ha bisogno di un buon flusso d’aria e di esposizione al sole, all’esterno dell’appartamento. All’interno, invece, questi due elementi mancano, e i panni impiegano molto più tempo ad asciugarsi. Tenere i panni bagnati in casa rischia di diventare un problema per la temperatura;
- acquistare un deumidificatore. I deumidificatori andrebbero posizionati all’interno di ogni stanza: oltre ad eliminare l’umidità dalle pareti, aiutano la respirazione e la traspirazione della pelle, con benefici anche per la nostra salute.
Infine, per tutelare le pareti già dall’interno, consigliamo di utilizzare il ciclo Bisaten, con fissativi e detergenti che prevengono la formazione di muffe sulle pareti e garantiscono un’efficacia antibatterica fino a 40 anni.